Mirtillo Nero, un racconto speciale
L’Armata del Mirtillo Nero è un libro che nasce dall’amore per un piccolo frutto, il Mirtillo Nero dell’Appennino modenese.
Questo bellissimo volume fornisce un’interessante cornice storica e culturale che ci farà amare ancora di più questo frutto. Leggendolo scopriremo cosa sono gli antociani e perchè sono fondamentali per i mirtilli e inoltre l’importanza che ha il territorio per la formazione della proprietà organolettiche di un prodotto.
Soprattutto leggeremo le storie di tutte le persone che hanno deciso di fare del Mirtillo nero il perno della propria vita, sia lavorativa che personale.
Troverete anche una sezione dedicata ai gioielli di Anseo ispirati ai Mirtilli neri, un grande onore!
Elisa Cattani riceve il Premio Eleganza Naturale per i gioielli a tema Mirtillo Nero realizzati nel suo laboratorio ceramica Anseo.
Complimenti quindi a Luca e Carlo Bonacini, Diego Poluzzi, Caterina Bellucci, Edizioni Artestampa e alla Confraternita del Gnocco d’Oro.
MIRTILLO NERO: UN TESORO DI PIANTA
Il vaccinium Myrtillus L. (Mirtillo Nero) è una varietà di pianta arbustiva spontanea che cresce soprattutto nel territorio dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Questo frutto è un vero e proprio patrimonio collettivo e le sue virtù sono conosciute ed impiegate in diversi ambiti da secoli.
Gli estimatori del Mirtillo nero sono stati e sono ancora oggi moltissimi, tanto da essere stati ribattezzati “armata”. Un’armata pacifica, s’intende!
Dalla politica all’arte, passando per la meno insolita gatronomia, chi si sarà interessato al Mirtillo nero? Se siete curiosi continuate a leggere.
I mirtilli di Cécile Kyenge
Cosa c’entra l’europarlamentare Cécile Kyenge con il nostro piccolo mirtillo?
Ebbene Cécile Kyenge non si è sempre e solo occupata di politica, è infatti anche un medico specializzato in oculistica.
Quando esercitava la professione medica era infatti solita prescrivere il succo di Mirtillo Nero ai suoi pazienti.
Questo frutto è usato in medicina fin dal medioevo, migliora infatti la microcircolazione ed ha effetti benefici depurativi e antiossidanti.
In poche parole migliora la vista!
DA ALEXANDRE DUMAS A MASSIMO BOTTURA: le ricette più famose
Si dice che Alexandre Dumas, celebre scrittore e drammaturgo francese, fosse anche un’amante della buona tavola e del nostro Mirtillo nero. Nel suo Grande dizionario di cucina del 1800 scrisse infatti i suoi consigli su come consumare al meglio il piccolo frutto:
“Si mangia raccolto fresco e si serve con del siero di latte”.
Il cuoco Gualtiero Marchesi poi ritiene che il Mirtillo Nero sia tra i 34 frutti fondamentali per la professione di un cuoco.
Per tornare invece ai giorni nostri, e ad un’eccellenza nostrana, anche lo chef modenese Massimo Bottura ha elaborato ricette contenti il Mirtillo Nero.
La proposta gastronomica fu fatta a Londra nell’ambito di un evento internazionale: un entreé a base di bresaola, mirtilli neri, erbette e aceto balsamico.
I MIRTILLI ANSEO: ELEGANZA NATURALE
Essendo originaria dell’Appennino modenese realizzare gioielli a tema Mirtillo per me è un po’ come rendere omaggio alla mia terra.
Penso anche che sia importante circondarci di cose che abbiamo un significato per noi e non solamente una funzionalità. Per questo mi piace immaginare come gioielli gli elementi della natura, spesso legati al nostro vissuto e alla nostra storia.
L’Armata del Mirtillo Nero libro edito da Artestampa Edizioni è stato presentato ufficialmente in Camera di Commercio a Modena. A sorpresa durante la presentazione sono stati assegnati dei riconoscimenti anche alle aziende che non si occupano di eno-gastronomia.
Con una buona dose di emozione ho ricevuto anch’io un premio, il premio “Eleganza Naturale” conferito ai gioielli Mirtillo Anseo.
Qui trovate gli orecchini Mirtilli+.
Questa invece era un’edizione limitata dell’EState 2015, 10 anelli Mirtillo numerati:
Sei interessato ad un anello Mirtillo? Scrivimi all’indirizzo elisa@anseo.it disponibile su ordinazione con montatura in argento.
L’Armata del Mirtillo nero libro di Luca Bonacini, Edizioni Artestampa, Modena, Giugno 2016.
